Antincendio nei luoghi di lavoro: obblighi formativi 2025 e come adeguarsi con i corsi HASL

Nel 2025, la sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro è tornata sotto i riflettori con una serie di controlli più serrati da parte degli enti ispettivi e con una piena attuazione delle novità introdotte dal DM 2 settembre 2021. Le aziende che non si sono ancora adeguate ai nuovi standard formativi rischiano pesanti sanzioni e gravi conseguenze, sia sul piano legale che su quello della tutela dei lavoratori.

In questo scenario, HASL (Health And Safety Lab s.r.l.s.), società di consulenza e formazione specializzata in sicurezza sul lavoro, supporta imprese e professionisti nell’adempimento degli obblighi formativi previsti per la prevenzione incendi, attraverso percorsi strutturati, aggiornati e certificati.

Il quadro normativo: dal DM 10 marzo 1998 al DM 2 settembre 2021

Per anni, la formazione antincendio è stata regolamentata dal DM 10 marzo 1998, che ha posto le basi per la classificazione dei luoghi di lavoro in base al rischio incendio e per la definizione dei corsi obbligatori per gli addetti alla gestione dell’emergenza.

A partire dal 2022, e con attuazione completa nel 2023-2025, il DM 2 settembre 2021 ha sostituito integralmente il precedente riferimento normativo, introducendo criteri più stringenti e precisi per la formazione, l’aggiornamento e la valutazione del rischio incendio.

Il 2025 segna l’anno in cui tutte le aziende, indipendentemente dalla classe di rischio, sono obbligate a dimostrare l’avvenuta formazione secondo i nuovi standard. Non è più possibile fare affidamento su attestati vecchi o corsi svolti con modalità non conformi.

Cosa cambia concretamente nel 2025?

Ecco le principali novità operative introdotte dalla normativa e diventate obbligatorie nel 2025:

1. Classificazione aggiornata del rischio incendio

Il datore di lavoro, con il supporto di un consulente competente, deve determinare il livello di rischio della propria attività:

• Livello 1 (ex rischio basso)

• Livello 2 (ex rischio medio)

Questa classificazione incide sulla durata e i contenuti del corso, nonché sulle prove pratiche obbligatorie da svolgere.

2. Formazione e aggiornamento con scadenza ogni 5 anni

Tutti i lavoratori incaricati della gestione dell’emergenza devono:

• Aver frequentato un corso iniziale specifico per il proprio livello di rischio

• Sostenere un corso di aggiornamento ogni 5 anni (con prove pratiche incluse)

Il mancato aggiornamento rende non valido l’attestato precedente, esponendo l’azienda a sanzioni e responsabilità.

3. Prove pratiche obbligatorie anche per il rischio basso

Anche per il Livello 1 (ex rischio basso), il corso deve includere una parte pratica con utilizzo di:

• Estintori su fiamma viva

• Simulazioni di evacuazione

• Addestramento all’uso dei mezzi di primo intervento

La teoria da sola non è più sufficiente per considerare valida la formazione.

4. Responsabilità diretta del datore di lavoro

Il datore di lavoro è direttamente responsabile della designazione degli addetti antincendio, della valutazione del rischio e della corretta formazione del personale. In caso di ispezione o incidente, è il primo soggetto a dover rispondere.

L’offerta formativa di HASL per la prevenzione incendi

In risposta a questi cambiamenti, HASL ha strutturato un’offerta formativa completa per la gestione del rischio incendio, differenziata per livello di rischio e conforme al 100% al DM 2 settembre 2021.

Corsi disponibili:

• Corso antincendio Livello 1 (4 ore – teoria + pratica)

• Corso antincendio Livello 2 (8 ore – teoria + pratica)

Tutti i corsi includono:

• Materiale didattico aggiornato

• Istruttori qualificati con esperienza reale in ambito emergenziale

• Simulazioni pratiche in ambienti attrezzati

• Attestato conforme a quanto previsto dal D.M. 2/9/21

Dove e quando?

I corsi HASL si svolgono:

• In aula, presso le nostre sedi attrezzate

• Presso l’azienda cliente, con prove pratiche svolte direttamente sul posto

• Ogni mese, con un calendario costantemente aggiornato

• Anche in lingua inglese, per il personale straniero

Perché adeguarsi subito?

Non adeguarsi ai nuovi obblighi formativi espone l’azienda a rischi gravi e concreti:

• Sanzioni amministrative fino a € 6.400

• Denunce penali in caso di infortunio/incendio

• Ritiro del DURC o blocco della partecipazione a bandi pubblici

• Perdita di fiducia da parte di clienti, fornitori e lavoratori

Oltre all’aspetto normativo, la formazione antincendio ha una valenza etica e culturale: è uno strumento concreto per salvare vite e gestire l’emergenza in modo professionale.

Perché affidarsi a HASL?

Scegliere HASL significa affidarsi a professionisti della sicurezza che operano da anni in tutta Italia con un unico obiettivo: trasformare la formazione in prevenzione reale.

La nostra esperienza ci permette di:

• Costruire percorsi formativi personalizzati

• Offrire consulenze specifiche per la valutazione del rischio incendio

• Accompagnare l’azienda in ogni fase dell’adeguamento normativo

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